Sabato 15 dicembre, ore 10,00, apriranno i cancelli del Paraporto Scaletta, più noto come la Casa dei Ghiacci, e dei Paraporti San Luca e Verocchio, che rappresentano nel loro insieme un sito idraulico di grande importanza per garantire la sicurezza e la pulizia del Canale di Reno, che nasce, poco distante, dalla monumentale Chiusa di Casalecchio.
Si tratta di un complesso formato da tre paraporti (Scaletta, San Luca e Verocchio) uniti da un suggestivo camminamento posto tra il fiume Reno e il canale. Immersi in una cornice naturale sospesa nel tempo, si potrà entrare in un luogo normalmente non accessibile al pubblico, per scoprirne la storia e le attuali funzioni attraverso una visita guidata.
Il Consorzio della Chiusa di San Ruffillo e del Canale di Savena promuove una visita guidata alla Chiusa di San Ruffillo per dare la possibilità ai partecipanti di esplorare un sito storico-tecnico normalmente non accessibile al pubblico, la cui storia attraversa i secoli dal Duecento fino ad oggi.
Ubicata allo sbocco in pianura del torrente Savena, la chiusa di San Ruffillo svolge una funzione analoga a quella di Casalecchio di Reno, pur essendo di minori dimensioni. Alimenta, infatti, il canale di Savena, che entra in città da più punti e da porta Castiglione e un tempo alimentava un buon numero di attività produttive, fino a confondere le sue acque con quelle dell’Aposa nella zona della Moline.