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Concessioni

Le autorizzazioni rilasciate dal Consorzio

Le concessioni rilasciate dal Consorzio, su espressa richiesta dell'interessato, conferiscono al medesimo una facoltà connessa all’uso dei beni consortili nei limiti dei diritti pregressi degli altri Consorziati. Le concessioni possono riguardare l’uso dell'acqua o  dei canali consorziali.

Le prime sono senza consumo d'acqua, cioè sfruttano l'energia idraulica per la produzione di energia o per gli scambiatori di calore.

Le concessioni irrigue sono utilizzazioni a consumo d'acqua, e riguardano tutte le attività legate in qualche modo al mondo agricolo. Più specificatamente, oltre all'irrigazione tradizionale, vengono alimentati i maceri e le valli per la caccia e per la pesca e le risaie.

La copertura dei canali consorziali, un tempo completamente a cielo aperto, è stata realizzata dai singoli interessati per ottenere il diritto di superficie cioè l'uso dell'area di risulta della copertura del manufatto idraulico consorziale. Queste concessioni sono, per la parte storica della città, spesso antichissime perché ottenute in coincidenza con la realizzazione del fabbricato sovrastante.

Più recentemente, con la grande urbanizzazione della seconda metà del XX secolo, sono stati, sempre su iniziativa degli interessati (privati o ad es. il Comune di Bologna), coperti i canali principali, ciò al fine di permettere la realizzazione dei nuovi quartieri o di strade. Analogo ragionamento si può fare per gli spostamenti, con la sola differenza che ad essere utile non è l'area di risulta della copertura, ma proprio la superficie di sedime.
In questo caso, sempre a cura e spese del richiedente, viene soppresso un segmento di canale e la continuità viene assicurata mediante la realizzazione di un nuovo tratto posizionato in un luogo diverso ( generalmente a fianco).

Il consorziato che desidera presentare richiesta di concessione può utilizzare i seguenti schemi.


Utilizzo d’acqua a scopo idroelettrico

Per utilizzo d’acqua a scopo idroelettrico la domanda va presentata dal proprietario del terreno sul quale si vuole costruire l’impianto, indirizzata al Presidente del Consorzio e deve contenere oltre all’anagrafica del richiedente la descrizione catastale del terreno e il progetto relativo alla realizzazione e alla gestione dell’opera.  La concessione viene rilasciata dal Consiglio di Amministrazione vincolandola al rispetto delle norme statutarie e regolamentarie e di particolari prescrizioni determinate dalla tipologia dell’impianto.


Copertura  di un tratto di canale o condotto

Per la copertura  di un tratto di canale o condotto la domanda va presentata dal proprietario del terreno contiguo, indirizzata al Presidente del Consorzio e deve contenere oltre all’anagrafica del richiedente la descrizione catastale del terreno attiguo al tratto di canale che si chiede di coprire e il progetto relativo alla realizzazione dell’opera. Qualora il richiedente sia proprietario del terreno posto su un solo lato dovrà allegare alla domanda il nulla osta all’esecuzione delle opere rilasciata dal proprietario frontista. La concessione viene rilasciata dal Consiglio di Amministrazione vincolandola al rispetto delle norme statutarie e regolamentari e delle prescrizioni che seguono:

  1. che le opere in argomento vengano costruite a  perfetta regola d’arte realizzando scrupolosamente le strutture con le dimensioni risultanti nel progetto allegato alla domanda.
  2. Che la platea di fondo della copertura venga costruita avendo cura che il piano di scorrimento si colleghi con i tratti di monte e di valle in modo da costituire un’unica livelletta.
  3. Che nel tratto coperto almeno ogni 20 metri venga realizzato un pozzetto ispezionabile, oltre i due costruiti alle connessioni di monte e di valle.
  4. Che la responsabilità per la progettazione, per il corretto funzionamento e per qualsiasi inconveniente o danno che anche in futuro si dovessero produrre a persone o a cose per effetto della costruzione o dell’esercizio dei richiesti manufatti restino a carico del richiedente o suoi aventi causa. Tenendo ben presente che il Consorzio opera per l’esecuzione della manutenzione con mezzi pesanti e invasivi.
  5. Che gli oneri relativi ad eventuali modifiche all’opera che si richiede di realizzare dovute alle mutate condizioni ( sezione, profondità, andamento, ecc.) del canale restino in perpetuo a carico del richiedente.
  6. Che la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere in argomento così come l’espurgo del tratto coperto restino a carico del richiedente o suoi aventi causa.
  7. Che gli oneri inerenti la realizzazione delle opere in argomento restino a carico del richiedente o suoi aventi causa.
  8. Che gli oneri relativi ad eventuali modifiche all’opera che si richiede di realizzare così come le minori  entrate  dovute alla temporanea  interruzione  del servizio dovute alle mutate condizioni  (sezione, profondità, andamento, ecc.) del canale restino a carico del richiedente.
  9. Che eventuali interventi manutentivi o modificativi proposti dal richiedente vengano esclusivamente eseguiti durante l’annuale periodo di secca, senza che il medesimo possa, per il periodo transitorio fra la presentazione della domanda e l’esecuzione dell’opera chiedere alcun risarcimento per danni alla propria attività o per mancati introiti.
  10. Che eventuali straordinarie deroghe al rinvio dei lavori di cui al punto i) restino a discrezione del consorzio e in funzione della regimazione idraulica del canale. Qualora dette tolte provochino danni o mancati introiti a terzi questi resteranno a carico del richiedente.
  11. Che i danni materiali così come i danni conseguenti il mancato servizio provocati da terzi non vengano in alcun modo imputati al Consorzio.
  12. Che i danni materiali così come i danni conseguenti il mancato servizio determinati da eventi naturali non vengano in alcun modo imputati al Consorzio.
  13. Che siano fatti salvi i diritti dei terzi.
  14. Che eventuali manufatti costruiti sull’area di risulta della copertura del condotto consorziale vengano realizzati nel rispetto dei regolamenti comunali avendo l’autorizzazione consorziale esclusiva valenza idraulica.
  15. Che non venga apportata alcuna modifica senza che questa sia preventivamente concordata e concessa dal Consorzio.
  16. Che a titolo di riconoscimento delle presenti autorizzazioni e degli obblighi relativi il richiedente o suoi aventi causa riconosca al Consorzio un corrispettivo annuo di € ... che verrà annualmente aggiornato secondo le decisioni prese dal Consiglio d’Amministrazione del Consorzio.

Spostamento di un tratto di canale o condotto

Per lo spostamento di un tratto di canale o condotto la domanda va presentata dal proprietario del terreno adiacente indirizzata al Presidente del Consorzio e deve contenere oltre all’anagrafica del richiedente la descrizione catastale del terreno e il progetto relativo alla realizzazione e alla gestione dell’opera. Qualora il nuovo tracciato interessi altre proprietà queste dovranno dare il proprio assenso alla realizzazione dell’opera che una volta completata comporterà l’annessione della superficie risultante dall’abbandono del tratto di alveo soppresso alla proprietà del richiedente e l’acquisizione, da parte del Consorzio,  della proprietà del nuovo tracciato del canale. La concessione viene rilasciata dal Consiglio di Amministrazione vincolandola al rispetto delle norme statutarie e regolamentarie e delle prescrizioni che seguono:

  1. che le opere in argomento vengano costruite a  perfetta regola d’arte realizzando scrupolosamente le strutture con le dimensioni risultanti nel progetto allegato alla domanda.
  2. Che il piano di scorrimento venga costruito avendo cura che il  si colleghi con quelli  di monte e di valle in modo da costituire un’unica livelletta.
  3. Che gli oneri inerenti la realizzazione delle opere in argomento restino a carico del richiedente o suoi aventi causa.
  4. Che siano fatti salvi i diritti dei terzi.
  5. Che non venga apportata alcuna modifica senza che questa sia preventivamente concordata e concessa dal Consorzio.
  6. Che a titolo di riconoscimento delle presenti autorizzazioni e degli obblighi relativi il richiedente o suoi aventi causa riconosca al Consorzio un corrispettivo annuo di € ... che verrà annualmente aggiornato secondo le decisioni prese dal Consiglio d’Amministrazione del Consorzio.

Costruzione  in fregio ad un tratto di canale o condotto

Per la costruzione  in fregio ad un tratto di canale o condotto la domanda va presentata dal proprietario del terreno contiguo, indirizzata al Presidente del Consorzio e deve contenere oltre all’anagrafica del richiedente la descrizione catastale del terreno attiguo al tratto di canale nel quale si vuole costruire e il progetto relativo alla realizzazione dell’opera. La concessione viene rilasciata dal Consiglio di Amministrazione vincolandola al rispetto delle norme statutarie e regolamentarie e delle prescrizioni che seguono:

  1. che sia scrupolosamente realizzato quanto indicato nel progetto allegato alla domanda;
  2. che le strutture necessarie per la realizzazione delle opere richieste non impediscano l'accesso al canale consorziale a persone e mezzi per la sorveglianza e manutenzione dello stesso;
  3. che si provveda a proteggere le fondazioni e i sotterranei dalle possibili percolazioni naturalmente provenienti dal canale.
  4. che venga rilasciato specifico nulla-osta dal proprietario dell'area di cui fa parte l'argine del canale;
  5. che gli oneri relativi ad eventuali modifiche all’opera che si richiede di realizzare dovute alle mutate condizioni (sezione, profondità, andamento, ecc.) del canale restino in perpetuo a carico del richiedente.
  6. che ogni variazione che, anche in futuro, si vorrà apportare alle opere descritte nell'allegato progetto vengano preventivamente discusse e autorizzate dai tecnici consorziali;
  7. che i manufatti oggetto dell’autorizzazione vengano realizzati tenendo conto che il Consorzio deve poter agevolmente eseguire gli interventi manutentori e che questi sono realizzati con mezzi pesanti ed invasivi;
  8. che l'esecuzione delle opere  richieste non provochi alcun danno al canale consorziale e non modifichi in alcun modo la capacità idraulica dello stesso, gli eventuali oneri per la sistemazione dei manufatti consorziali resteranno in perpetuo a carico del richiedente o suoi aventi causa;
  9. che durante i lavori di manutenzione eseguiti dal Consorzio, a cura e responsabilità del richiedente sia impedito l'accesso all'area di cantiere ad estranei;
  10. che la responsabilità della gestione dell'area concessa al richiedente rimanga in perpetuo a carico dello stesso e suoi aventi causa;
  11. che siano fatti salvi i diritti dei terzi;
  12. che non vengano messe a dimora piante, il cui apparato radicale possa ledere l'integrità arginale;
  13. che a titolo di riconoscimento della presente autorizzazione e degli obblighi relativi il richiedente o suoi aventi causa riconosca al Consorzio un corrispettivo annuo di € ..., che verrà aggiornato annualmente secondo le decisioni prese dal Consiglio d’Amministrazione.

Scarico di acque chiare in un  tratto di canale o condotto

Per lo scarico di acque chiare in un  tratto di canale o condotto la domanda va presentata dal proprietario  dell’immobile o del terreno contiguo, che deve scaricare, indirizzata al Presidente del Consorzio e deve contenere oltre all’anagrafica del richiedente la descrizione catastale della proprietà  e il progetto relativo alla realizzazione dell’opera. La concessione viene rilasciata dal Consiglio di Amministrazione vincolandola al rispetto delle norme statutarie e regolamentarie e delle prescrizioni che seguono:    

  1. che l’opera in argomento venga costruita a perfetta regola d’arte realizzando scrupolosamente le strutture con le dimensioni risultanti nel progetto allegato alla domanda.
  2. Che la immissione preveda per almeno metri 2 a monte e a valle della stessa il rinforzo spondale e dello scorrimento del recettore al fine di evitare l’erosione nei momenti di entrata in funzione dello scarico.
  3. Che la responsabilità per la progettazione e la resistenza delle strutture e per qualsiasi inconveniente o danno che anche in futuro si dovessero produrre a persone o a cose per effetto della costruzione o dall’esercizio del richiesto manufatto resti in perpetuo a carico dei richiedenti o loro aventi causa.
  4. Che gli oneri inerenti la realizzazione dell’opera in argomento restino a carico dei richiedenti o loro aventi causa.
  5. Che la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere in argomento restino perpetuo a carico del richiedente o suoi aventi causa.
  6. Che siano fatti salvi i diritti dei terzi.
  7. Che non venga apportata alcuna modifica senza che questa sia preventivamente concordata e concessa dal Consorzio.
  8. Che a titolo di riconoscimento della presente  autorizzazione e degli obblighi relativi il richiedente o suoi aventi causa riconosca al Consorzio un corrispettivo annuo di € ... che verrà annualmente aggiornato secondo le decisioni prese dal Consiglio d’Amministrazione del Consorzio. Essendo tale servizio compreso nell’accordo con il S.I.I. il contributo non vene più richesto.

Attraversamento di tratto di canale o condotto

Per l’attraversamento (con ciò si intendono ponti, tubazioni, cavi e similari) di tratto di canale o condotto la domanda va presentata dal proprietario  dell’immobile o del terreno contiguo, che deve attraversare, indirizzata al Presidente del Consorzio e deve contenere oltre all’anagrafica del richiedente la descrizione catastale della proprietà  e il progetto relativo alla realizzazione dell’opera. La concessione viene rilasciata dal Consiglio di Amministrazione vincolandola al rispetto delle norme statutarie e regolamentarie e delle prescrizioni seguono:

  1. che le opere in argomento vengano costruite a  perfetta regola d’arte realizzando scrupolosamente le strutture con le dimensioni risultanti nel progetto allegato alla domanda.
  2. Che la platea di fondo della copertura venga costruita avendo cura che il piano di scorrimento si colleghi con i tratti di monte e di valle in modo da costituire un’unica livelletta ( nel caso di un ponte e di un attraversamento sotto il paino di scorrimento).
  3. Che la responsabilità per la progettazione, per il corretto funzionamento e per qualsiasi inconveniente o danno che anche in futuro si dovessero produrre a persone o a cose per effetto della costruzione o dell’esercizio dei richiesti manufatti restino a carico del richiedente o suoi aventi causa. Tenendo ben presente che il Consorzio opera per l’esecuzione della manutenzione con mezzi pesanti e invasivi.
  4. Che gli oneri relativi ad eventuali modifiche all’opera che si richiede di realizzare dovute alle mutate condizioni ( sezione, profondità, andamento, ecc.) del canale restino in perpetuo a carico del richiedente.
  5. Che la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere in argomento così come l’espurgo del tratto coperto resti a carico del richiedente o suoi aventi causa.
  6. Che gli oneri inerenti la realizzazione delle opere in argomento restino a carico del richiedente o suoi aventi causa.
  7. Che gli oneri relativi ad eventuali modifiche all’opera che si richiede di realizzare così come le minori  entrate  dovute alla temporanea  interruzione  del servizio dovute alle mutate condizioni  (sezione, profondità, andamento, ecc.) del canale restino a carico del richiedente.
  8. Che eventuali interventi manutentivi o modificativi proposti dal richiedente vengano esclusivamente eseguiti durante l’annuale periodo di secca, senza che il medesimo possa, per il periodo transitorio fra la presentazione della domanda e l’esecuzione dell’opera chiedere alcun risarcimento per danni alla propria attività o per mancati introiti.
  9. Che eventuali straordinarie deroghe al rinvio dei lavori di cui al punto h) restino a discrezione del consorzio e in funzione della regimazione idraulica del canale. Qualora dette tolte provochino danni o mancati introiti a terzi questi resteranno a carico del richiedente.
  10. Che i danni materiali così come i danni conseguenti il mancato servizio provocati da terzi non vengano in alcun modo imputati al Consorzio.
  11. Che i danni materiali così come i danni conseguenti il mancato servizio determinati da eventi naturali non vengano in alcun modo imputati al Consorzio.
  12. Che siano fatti salvi i diritti dei terzi.
  13. Che eventuali manufatti costruiti sull’area di risulta della copertura del condotto consorziale vengano realizzati nel rispetto dei regolamenti comunali avendo l’autorizzazione consorziale esclusiva valenza idraulica.
  14. Che non venga apportata alcuna modifica senza che questa sia preventivamente concordata e concessa dal Consorzio.
  15. Che a titolo di riconoscimento delle presenti autorizzazioni e degli obblighi relativi il richiedente o suoi aventi causa riconosca al Consorzio un corrispettivo annuo di € ... che verrà annualmente aggiornato secondo le decisioni prese dal Consiglio d’Amministrazione del Consorzio.

Per l’irrigazione

La domanda va presentata dal proprietario del terreno che si vuole irrigare , indirizzata al Presidente del Consorzio e deve contenere oltre all’anagrafica del richiedente la descrizione catastale del terreno e il progetto relativo alla realizzazione dell’opera di presa (chiavica). Non è consentito i prelievo diretto a mezzo pompa, il richiedente deve realizzare, a proprie cure e spese, all’interno del proprio terreno un pozzetto connesso al canale consorziale con una bocca di presa regolata da una valvola.  La concessione viene rilasciata dal Consiglio di Amministrazione vincolandola al rispetto delle norme statutarie e regolamentarie e delle prescrizioni:

  1. che l'opera di presa venga eseguita a perfetta regola d'arte, secondo le indicazioni espresse nel progetto allegato alla domanda;
  2. che la paratoia di regolazione possa essere fissata nelle tre posizioni di apertura totale, mezza apertura e chiusura;
  3. che le opere di cui al punto a) vengano realizzate in occasione dell'annuale periodo di secca;
  4. che vengano rigorosamente rispettato i turni irrigui, che i custodi eventualmente imporranno;
  5. che le operazioni di derivazioni siano eseguite in maniera da non provocare turbative al normale defluire delle acque e comunque nel rispetto dei diritti pregressi;
  6. che la responsabilità della manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere in argomento rimanga in perpetuo a carico dei richiedenti o loro aventi causa;
  7. che gli oneri e  la responsabilità della realizzazione delle opere di derivazione in argomento restino  a carico dei richiedenti o loro aventi causa;
  8. che non venga apportata alcuna modifica, senza che questa sia stata preventivamente concordata e concessa dal Consorzio;
  9. che eventuali modifiche da eseguire sui manufatti utili alla derivazione, per adeguare i medesimi al mutare delle caratteristiche fisiche ed idrauliche del canale/ condotto consorziale, siano a carico del richiedente o suoi aventi causa;
  10. che siano fatti salvi i diritti di terzi;
  11. che l’uso d’acqua sia esclusivamente personale e a fini irrigui;
  12. Che a titolo di riconoscimento della presente autorizzazione e degli obblighi relativi il richiedente o suoi aventi causa  riconoscono al Consorzio un corrispettivo annuo di € ..., che verrà aggiornato annualmente secondo le decisioni prese dal Consiglio d’Amministrazione del Consorzio.

Qualora il terreno da irrigare non sia rivierasco alla domanda va allegato il nulla osta dei proprietari dei terreni che vengono attraversati dal condotto di alimentazione.